Nel pittoresco borgo di Dozza, ogni due anni si respira un’atmosfera magica che trasporta visitatori e appassionati di tutto il mondo in un universo fatto di creature leggendarie e storie incantate. Questa magia prende vita grazie a FantastikA, il Festival Biennale d’Illustrazione Fantastica, nato nel 2014 con l’obiettivo di valorizzare l’arte del fantastico e diffondere la cultura visiva che accompagna questo genere letterario e artistico. L’edizione 2024, dal tema La forma del drago, promette di essere un evento indimenticabile, con una serie di mostre, installazioni e incontri che esplorano le diverse sfaccettature del drago, una delle figure più iconiche della mitologia globale.
FantastikA, fin dalle sue origini, si è distinto per la sua dedizione alla qualità e alla profondità delle opere presentate, con una particolare attenzione riservata alle creazioni ispirate alle opere di J.R.R. Tolkien. Durante il festival, Dozza diventa un crocevia di creativi e studiosi internazionali che partecipano a workshop, mostre e conferenze, offrendo un’esperienza unica sia per i professionisti del settore che per gli appassionati.
Il festival del 2024 si arricchisce di una nuova dimensione grazie a una partnership con i comuni di Castel Guelfo e Mordano, che per la prima volta ospiteranno eventi collaterali nei primi due weekend di settembre. Castel Guelfo darà il via agli eventi il 6 settembre con l’inaugurazione di una mostra curata da Lisa Emiliani intitolata “Il Fantastico in Emilia Romagna tra scienza e folklore”. Questa esposizione, che si sviluppa tra Castel Guelfo e il Torrione Sforzesco di Bubano, esplora circa venti creature della tradizione popolare emiliana, mettendo in relazione il folklore locale con gli studi naturalistici del celebre Ulisse Aldrovandi.
Il tema del drago, scelto per questa edizione, si riflette anche nell’installazione artistica “Il Custode dei desideri“, ideata dai giovani designer Ilaria Piolanti, Diego Pucci e Giorgia Serratini. Questa spettacolare opera trasforma i desideri dei cittadini di Castel Guelfo nelle scaglie di un drago protettore, simbolo di saggezza e potere. L’installazione, ospitata nel Palazzo Comunale, sarà inaugurata il 6 settembre, in una serata che vedrà anche un aperitivo accompagnato dalle suggestive note musicali di Federico Squassabia.
Il drago, figura mitologica che attraversa culture e tempi, assume diversi significati nel contesto di FantastikA. Se in Occidente il drago è spesso visto come un simbolo negativo, in Oriente, e in particolare nella cultura cinese, esso rappresenta conoscenza e saggezza. L’Assessore alla Cultura del Comune di Castel Guelfo, Massimiliano Milano, sottolinea come questa edizione della biennale offra al pubblico la possibilità di attribuire un significato personale a questa figura, invitando tutti ad alzare lo sguardo verso il loggiato del Palazzo Comunale, dove la “forma del drago” veglia sui visitatori.
Il weekend del 21 e 22 settembre vedrà il ritorno di “Guelfo Comics”, una mostra-mercato dedicata al fumetto, che attirerà noti fumettisti, tra cui Lucio Filippucci, famoso per il suo lavoro su Tex. Questo evento, organizzato dall’associazione ENDAS, rappresenta un altro punto forte del festival, consolidando il legame tra l’arte sequenziale e l’immaginario fantastico.
Un altro importante appuntamento è previsto a Mordano, dove il Torrione di Bubano ospiterà il 14 e 15 settembre “Draco Ludos: Giochi alla Corte del Drago“. Questo evento sarà un punto di incontro per gli amanti dei giochi da tavolo, di ruolo e delle miniature, con postazioni dedicate per i bambini e sessioni guidate da esperti. Il 16 settembre, Carlo Lucarelli, in un dialogo con Lisa Emiliani, esplorerà il lato oscuro delle fiabe nel contesto della serie di libri “In compagnia del lupo”, ispirati all’omonimo programma di successo su Sky Arte.
Il festival FantastikA 2024 non è solo un omaggio all’illustrazione fantastica, ma anche un’esperienza culturale che unisce tradizione e innovazione, esplorando temi universali attraverso la lente del fantastico. La mascotte del festival, il drago Fyrstan, che riposa nella torre maggiore della Rocca Sforzesca di Dozza, si sveglia solo per l’occasione, diventando il simbolo vivente della magia che pervade il borgo e i suoi dintorni.
FantastikA, con la sua capacità di attrarre visitatori da ogni parte del mondo, conferma Dozza e i comuni limitrofi come un polo di eccellenza per la cultura del fantastico in Italia, offrendo un’esperienza che va oltre il semplice intrattenimento per diventare un viaggio nell’immaginario collettivo e nelle tradizioni popolari. La Biennale d’Illustrazione FantastikA 2024 è un evento imperdibile per chiunque desideri immergersi in un mondo dove arte, storia e mito si intrecciano in maniera indissolubile, dando vita a una delle manifestazioni più affascinanti del panorama culturale italiano.
L’articolo Biennale d’Illustrazione FantastikA 2024: Un Viaggio nel Mondo del Fantastico tra Arte e Folklore proviene da CorriereNerd.it.
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