CorriereNerd.itVi presentiamo lo straordinario talento della giovanissima Claudia, una Cosplayer di 19 anni di Milano. Ha cominciato a fare cosplay nel 2018 ma non si è mai creata un vero e proprio nickname, si è sempre fatta chiamare semplicemente con un diminutivo “Cla”, solo recentemente ha voluto provare a darsene uno, ovvero Chiyo, lo ha scelto per il significato (mille generazioni) e per come suonava.
La sua passione per il cosplay è “innata” e ad ha iniziato con un cosplay molto semplice ispirato al protagonista di “Rick e Morty” quasi per scherzo. Forte del risultato del “primo impatto del pubblico”, nel 2019 ha deciso di intraprendere questa arte in costume con un mood più serio, approfondendo sempre di più i tipi di trucco e i costumi. Sin dall’inizio del suo percorso, Claudia ha profuso di creatività i suoi outfit realizzandone alcune utilizzando con periza materiali e vestiti che aveva “già in casa”, evolvendoli in qualcosa di diverso!
Fino ad ora, Claudia ha realizzato in totale 16 cosplay partendo dal primissimo Rick – dove ha utilizzato solo cose che aveva in casa costruendosi anche degli oggetti – Misa Amane e L di Death Note, Yuno Gasai di Mirai Nikki, Zero Two di Darling in the franxx, Haru di Beastars, Aya Asagiri di Magical Girl site, Charlie di Hazbin Hotel, Vanessa Doofenshmirtz di Phineas & Ferb, Rem di Re:Zero, Makima di Chainsaw Man, Marceline di Adventure Time, Yumeko Jabami di Kakegurui, Jinx di League of Legends nella versione di Arcane, Yoon Bum di Killing stalking e Yae Miko di Genshin Impact ed è molto legata ai cosplay di Zero Two e Jinx essendo già molto legata ai due personaggi.
In generale Claudia preferisce acquistare i suoi outfit, realizzando da sola armi e accessori con l’aiuto di sua madre e di suo nonno. Un modus operandi che la giovane cosplayer trova molto più divertente e soddisfacente quando esce bene una cosa. Per Claudia l’importante per essere un bravo o una brava cosplayer sta nel immedesimarsi molto nel personaggio che si fa: comprato o no un cosplay può essere sempre bello bisogna volersi mettere sotto e renderlo il più fedele possibile.
Lei non si è ispirata a nessun talento del settore in particolare per iniziare a sprigionare la sua creatività: ha cominciato in modo molto improvvisato ora invece segue molte persone nel campo per ispirarsi ai trucchi, espressioni e interpretazioni ma nessuno in particolare più di tutti. Claudia si è fissata anche l’obiettivo di partecipare a più fiere possibili dalle più lontane alle più vicine perché dice che le danno tante soddisfazioni le persone che la fermano anche per un complimento non ha ancora una fiera preferita cerca solo di visitarne il più possibile quando ne ha la possibilità e godersele al massimo.
Gli “abitanti” del mondo del cosplay, ultimamente, sono aumentati tantissimo rispetto a qualche anno fa e questa cosa rallegra molto il nostro giovane talento milanese: per lei è meraviglioso veder crescere una passione, nonostante insieme a quella crescono anche molte critiche, che per fortuna ancora non ha ricevuto ma anche quando succede ad altri/e cosplayer la infastidisce molto perché dice che è come sminuire l’impegno di una persona e non lo trova giusto.
Nel nostro incontro digitale Claudia ci racconta che le sono capitate aneddoti molto divertenti: quando ha portato il suo primo cosplay (Rick), moltissime persone l’hanno fermata urlandole di “salvare il mondo” e di compiere missioni dal vivo, ovviamente inerenti al cartone animato. Questo le ha permesso di giocare molto di più con il personaggio. Dunque, Claudia vuol dare ben tre consigli a chiunque voglia iniziare o si trova agli inizi nel Cosplay:
mettersi sempre in gioco soprattutto alle fiere,
ascoltare le critiche costruttive per migliorarsi,
provare a realizzare sempre quello che si vuole senza evitare un personaggio solo perché lo hanno già realizzato in tanti.
Vi invitiamo a scoprire il talento di Claudia visitando i suoi profili ufficiali Instagram.com e Tiktok.com.
Si ringrazia Fabio Bobo, @computermuseo, per gli scatti.
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