CorriereNerd.itIl Treviso Comic Book Festival quest’anno compie 20 anni, ed è pronto per la nuova edizione da venerdì 29 settembre a domenica 1° ottobre 2023. La nuova edizione del festival internazionale di fumetto e illustrazione della città di Treviso ha in serbo grandi novità e diverse conferme.
Il direttivo del Treviso Comic Book Festival ha dichiarato:
“Tagliare il traguardo dei 20 anni di festival è davvero un evento che vogliamo celebrare insieme a tutta la città per farlo abbiamo scelto di affidare il manifesto a Fatgomez, un trevigiano che è praticamente cresciuto col festival. Abbiamo numerose iniziative in programma che sveleremo giorno dopo giorno. Di sicuro sarà una festa per tutta la città”.
Alla grande festa targata Treviso Comic Book Festival parteciperanno infatti numerosi ospiti nazionali e internazionali che saranno protagonisti di decine di appuntamenti tra talk, laboratori, live painting, firmacopie e inaugurazioni delle 12 mostre disseminate negli angoli più o meno noti della città dai musei civici alle gallerie private, passando per locali e palazzo. Confermata dopo il successo dello scorso anno la sede della Mostra Mercato al Museo Nazionale Collezione Salce. Tante le novità in arrivo che saranno annunciate sui profili social del Treviso Comic Book Festival.
Grazie a un fitto programma di iniziative aperte alla città che gli organizzatori stanno mano a mano annunciando sui social del festival, la manifestazione si appresta anche quest’anno a conquistare attenzione e affetto da parte di un pubblico ampio e numeroso, che renderà nuovamente Treviso una delle capitali culturali europee del fumetto. Proprio in questi giorni, il Treviso Comic Book Festival ha annunciato anche il manifesto del ventennale a firma di Carlo Schievano, in arte “Fatgomez”, autore poco più che ventenne che con il Treviso Comic Book Festival ci è letteralmente cresciuto, a simboleggiare dunque tanto il passato quanto il futuro della manifestazioone. Originario di Treviso, Carlo Schievano, in arte “Fatgomez” combina diversi stili distintivi, ma anche una ricca narrazione di personaggi e un’atmosfera surreale, violenta e sospesa. Le sue opere illustrano storie ispirate al mondo sci-fi e del fumetto underground, catturando l’essenza dei soggetti in modo visivamente accattivante. Nella sua – per ora breve ma già interessante – carriera ha lavorato su progetti che spaziano dalle copertine di libri al mondo della musica, passando anche attraverso la moda e lo streetwear. Tra i clienti con cui ha collaborato figurano GCDS, Sony Music Italia, Funky, ilSaggiatore e Lovegang Brand.
La Fondazione Benetton Studi e Ricerche si prepara ad ospitare tre delle 13 mostre della rassegna. Iniziamo con quella dedicata ai “Vent’anni di fumetti trevigiani”, a cura di Alberto Corradi. Questa esposizione traccia il profilo di quattro decenni di produzione a fumetti della Marca Trevigiana, mostrando un vivace panorama che spazia dai comics made in Usa alla Bande Dessinée, fino alla celebre casa editrice italiana Bonelli, e passando per il fumetto indipendente. In mostra saranno presenti opere di grandi artisti come Altan, Luca Genovese, Karen Darboe, Marianna Pescosta, Paolo Gallina, Roberta Scomparsa, Claudio Calia ed Elisa Di Virgilio.
Tra gli ospiti illustri, il Treviso Comic Book Festival presenterà presso Palazzo Bomben una mostra personale dedicata all’ultimo decennio di attività del maestro Paolo Bacilieri. Saranno inoltre presenti importanti mostre internazionali, come quella dedicata al fumetto contemporaneo svedese, di cui il festival trevigiano è particolarmente orgoglioso, avendo ottenuto il “Grant per la promozione internazionale della letteratura svedese” dello Swedish Arts Council. Alla Casa Robegan, ora gestita dalla Fondazione Mazzotti, saranno esposti i lavori di Bim Eriksson, con la sua prima graphic novel tradotta in italiano intitolata “Baby Blue” (Add editore), Moa Romanova con l’edizione italiana del suo esordio “Goblin Girl” (Add editore), il primo fumetto svedese a vincere il prestigioso premio Eisner, e infine Erik Svetoft con “Spa”, in anteprima al festival per Saldapress, già nominato nella Sélection Officielle del Festival d’Angouleme 2023. Sul fronte internazionale, approderà a Spazio Solido il canadese Patrick Kyle, fumettista e illustratore di Toronto, con la retrospettiva “Ten in Goblin Years”. Al Dump sarà invece ospitata la mostra di Cristian Robles, conosciuto come Ken Sausage.
Ma il festival non trascura l’arte emergente. Quest’anno, sarà presente Marco Quadri, già vincitore del Concorso internazionale esordienti nel 2020 e ormai un acclamato disegnatore e fumettista a livello internazionale. Quadri esporrà alla Galleria del Liceo Artistico durante il Tcbf. Torneranno anche gli artisti veneti “under 30” Eliana Albertini, Iris Biasio e Miguel Vila, tutti e tre vincitori di un premio Boscarato, che esporranno a Casa Robegan una mostra intitolata “Succede a tutti, mamma”. Questa rassegna esplorerà le piccole normalità quotidiane in un continuo dualismo che manifesta i mutamenti dei luoghi di appartenenza, mettendo in mostra una varietà di umanità colta nelle sue manie e fragilità.
Per i più piccoli appassionati del festival, Ca’ da Noal si trasformerà in un mondo incantato, immerso nella natura, tra boschi e prati brulicanti. Inoltre, il Treviso Comic Book Festival proporrà workshop per tutte le età e livelli di competenza. Saranno trattati argomenti come fumetto, illustrazione, colorazione, lettering e pittura digitale in collaborazione con l’azienda Reber R41 di Spresiano. Saranno organizzati più di 18 laboratori in diverse location, tra cui la Brat – Biblioteca dei Ragazzi, il Progetto Giovani di Treviso, Palazzo della Luce e i nuovi spazi di Banca Prealpi San Biagio in piazza della Vittoria, dove si terrà un laboratorio di autoproduzione.
L’articolo Treviso Comic Book Festival 2023 proviene da CorriereNerd.it.
Add comment